Slow Food

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Novità! E’ uscita da poche settimane la “Guida agli extravergini 2016” di Slow Food.

Quest’anno I SERGENTI è stata inserita per la prima volta al suo interno ricevendo il riconoscimento di “Olio Slow” per il suo Olio Extravergine di Oliva Biologico IL TRADIZIONALE.

Prima di tutto due parole su Slow Food, tante volte qualcuno fosse vissuto su Marte fino a ieri: Slow Food è una grande associazione internazionale no profit impegnata a ridare il giusto valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi, grazie ai saperi di cui sono custodi territori e tradizioni locali. Ogni giorno Slow Food lavora in 150 Paesi per promuovere un’alimentazione buona, pulita e giusta per tutti. (da www.slowfood.it). Questa associazione è nata nel 1986 in Piemonte e con il passare degli anni si è diffusa in maniera capillare in tutto il mondo. Ciò è avvenuto grazie alla volontà di tanti associati, amanti e cultori della enogastronomia di alta qualità, riscoperta e contrapposta allo stile di vita “fast” che tanto spazio si era guadagnato nelle società europee.

Cosa significa Olio Slow? Cito ancora la guida: Olio di qualità capace di emozionare in relazione a cultivar di origine e territori di provenienza, ottenuto con pratiche agronomiche sostenibili e dal buon rapporto qualità/prezzo inteso su base regionale.

Ma in sostanza cosa significa tutto questo? Beh, una cosa è certa e la scoprirete facendo un giro su www.slowfood.it (.com). Cioè che questi signori tengono le antenne dritte ed i radar in allerta, sono pronti a recepire ogni singolo movimento in direzione dell’eccellenza. Slow Food ha come motto “Buono, pulito, giusto”. Vuol dire che la loro mission è la valorizzazione del cibo che è buono sensorialmente, che è pulito e quindi sano e non faccia male, e giusto come metodologia di produzione cioè ecosostenibile e rispettoso dell’ambiente. Io non credo che tutto questo basti per raggiungere le vette dell’eccellenza ma al tempo spesso lo reputo necessario, basilare ed indispensabile.

Colgo l’occasione per ringraziare Slow Food Italia e guardo al futuro speranzoso in un percorso di crescita collettiva all’insegna della diffusione della qualità e del benessere sulle tavole di tutto il mondo!